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Quali lingue sono le più difficili da insegnare?

Nell'ambiente dei linguisti spesso si chiede quale lingua sia la più difficile da imparare. In tutto ci sono circa 2650 lingue e 7000 dialetti nel mondo. Tutti hanno il proprio sistema grammaticale e le proprie caratteristiche.

Si ritiene che le lingue che hanno radici comuni nativi del linguaggio umano è molto più facile da imparare. Per esempio, il popolo russo sarà dato più facili lingue ucraine e bulgare.

Così il mondo ha il linguaggio più difficile? Uno studio dell'Istituto per la Protezione delle Lingue a Monterey, California, ha scoperto che i giapponesi, coreani, arabi e cinesi sono i più difficili da studiare.

5 delle lingue più complesse del pianeta

Cinese. In questa lingua, quasi nessuna parola comune alle lingue europee, per questo motivo lo studente del cinese deve essere impegnato molto diligentemente. Anche l'alfabeto di tale linguaggio nel suo complesso comprende 87 000 geroglifici, 4 accenti tonali e molti omofoni.

Ciononostante, ci sono persone che studiano cinese proprio a causa della sua maggiore complessità e originalità.

Giapponese. La sua difficoltà sta nel fatto che la pronuncia è significativamente diversa dalla scrittura. Cioè, non puoi imparare a parlare questa lingua, imparando solo a leggerla e viceversa. La caratteristica principale del linguaggio è che contiene circa 50 mila geroglifici complessi kanji. Quando vengono disegnati, è importante non solo la forma, ma anche l'ordine in cui le funzionalità sono scritte. L'alfabeto di questa lingua consiste di 14 consonanti e 10 vocali, ma i loro analoghi in russo sono quasi assenti. Le combinazioni di consonanti con le vocali possono ammontare a 111 mila 172 sillabe. Pertanto, molti dei suoni coreani sono molto difficili da capire. La grammatica è anche specifica: il verbo alla scrittura rimarrà sempre nell'ultimo posto e altre parole stanno davanti ad esso in un certo ordine. La più grande difficoltà è la scrittura. Molte lettere sono scritte in modo diverso e hanno diverse interpretazioni, che dipendono dalla loro posizione nella parola. Le vocali non sono incluse nella lettera, il trasferimento delle parole non è consentito e le lettere maiuscole sono assolutamente assenti. Inoltre, gli arabi scrivono da destra a sinistra. Questa lingua è comune nell'Amazzonia orientale. Il più difficile è l'agglutinazione. Ad esempio, la parola "hóabãsiriga" significa "non so come scrivere". Ecco due parole per "noi", incluse e escluse. Una caratteristica interessante in questa lingua è la fine dei verbi. Sono obbligatori per l'uso, poiché fanno chiarire dove una persona sa di cosa stia parlando.