Come fare un discorso luminoso e vivace

Come fare un discorso luminoso e vivace



Coloro che devono parlare in pubblico, lo sanno,quella parola influenza non solo la mente, ma anche i sentimenti degli ascoltatori. Pertanto, affinché ciò non possa essere sprecato, la performance dovrebbe essere vivida, fantasiosa, eccitante. Come ottenere questo?





Discorso di


















istruzione





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Rendi il linguaggio figurativo ed emotivoaiutare tecniche artistiche speciali. La parola, oltre a ciò che chiama oggetti circostanti, qualità, azioni, ha una funzione estetica. L'immagine della parola è collegata a un fenomeno come la polisemia. Riflette le sfumature effettive, ad esempio la somiglianza esterna di oggetti o una caratteristica comune nascosta. Ad esempio, una canna flessibile - una mente flessibile, un finferello (animale) - una volpe (fungo). Il primo significato, che è stato dato alla parola, è chiamato diretto, il resto - portatile. Con significati portatili sono associati tali mezzi artistici di parola come metafora, metonimia, sineddoche. Sono ampiamente usati nella comunicazione orale, nei discorsi oratori.





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La metafora è il trasferimento del nome per similarità. Le metafore sono formate secondo il principio di personificazione (piove), distrazione (campo di attività), materializzazione (coraggio inflessibile). Agire come metafore può essere diverse parti del discorso: l'aggettivo, il sostantivo, il verbo. Nel linguaggio di tutti i giorni, una metafora è un visitatore frequente, ma quelle metafore che usiamo regolarmente sono diventate familiari alle orecchie e non sorprendono nessuno (nervi d'acciaio, rapporti caldi, l'orologio si ferma, ecc.). In pubblico, le metafore dovrebbero essere insolite, originali, stimolando l'immaginazione. Ad esempio: "Un anno fa si è verificato un evento che ha sconvolto la città: un aereo è esploso". Il verbo "scioccato" ha in questo caso un significato diretto - "scuotere", "farti tremare", e portabile - "fortemente agitare".





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Un'altra tecnica che può essere utilizzatadiscorso luminoso e fantasioso - metonimia. A differenza della metafora, questo mezzo artistico si basa sulla contiguità di concetti o fenomeni. Esempi di metonimia sono l'uso di parole come classe, pianta, pubblico, scuola. In un discorso di commentatori sportivi spesso può sentire quanto segue: "L'oro e l'argento sono andati agli atleti russi che ha vinto il bronzo francese" In questo caso, il nome dei metalli è adiacente al nome dei premi. Molto spesso utilizzati metonimicamente significato dei nomi geografici, ad esempio: "I negoziati tra Londra e Washington", "Paris ha deciso" - l'ascoltatore a capire che stiamo parlando di persone, non sulle città.





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Le immagini e la luminosità della performance sono collegatedispositivo così artistico synecdoche. Anche se non si ha familiarità con questo termine, l'essenza del suo sicuramente sa. Questo è - l'unica sostituzione del plurale (e viceversa), un complesso - una parte di esso. Questa tecnica magistralmente proprietà di MA Sholokhov, il quale, riferendosi al nome di Ivan il popolo russo, ha scritto: "Il simbolico Ivan Russo - è questo: un uomo vestito con un cappotto grigio, che, senza esitazione, ha dato l'ultimo pezzo di pane e frontale trenta grammi zucchero orfani nei terribili giorni del bambino di guerra, un uomo che ha coperto il suo corpo con dedizione compagno, salvandolo da morte certa, un uomo che, a denti stretti, ha sopportato e prenderà tutte le difficoltà e le tribolazioni, andando al rogito per il paese. Un buon nome, Ivan!".





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Chi conosce bene le fiabe e le fiabe,sai perfettamente cos'è un'allegoria. Può anche essere usato nei discorsi. L'allegoria è un'allegoria. Nelle favole, con l'aiuto di immagini di animali, vengono criticati i vizi delle persone: astuzia, avidità, menzogne, tradimento. Allegoria ti consente di comprendere meglio l'idea, di approfondire l'essenza dell'affermazione. Lo stesso scopo è servito da un confronto, forse lo strumento più semplice e accessibile per la fantasia. Il confronto aiuta a confrontare l'essenza di oggetti o fenomeni. Per ognuno di noi è ben noto con la parola "come", senza la quale il confronto viene raramente speso.